Libri Tattili al CentroModa Canossa

Da inizio febbraio il Centromoda Canossa ha avviato una collaborazione con il Servizio dell’Infanzia del Comune di Trento, promossa da Trento Giovani, l’Ufficio delle Politiche Giovanili.
La progettualità si inserisce in un contesto formativo ancora più ampio per la nostra scuola: il laboratorio CO.Hub. La sua mission è quella di ricreare una dinamica formativa di impresa simulata partendo da commesse reali da parte di vari enti del territorio. I ragazzi che si iscrivono al laboratorio si cimentano nella sfida lanciata, mettendo in campo diverse competenze e abilità e imparando a confrontarsi con il mondo.
Dopo la progettazione e realizzazione di arredi tessili per due baite appartenenti al Comune di Fornace, la sperimentazione della pittura su abiti in seta per una committente e l’attività di up-cycling in collaborazione con Atotus, è cominciata una nuova sfida per il laboratorio CO.Hub: la creazione di libri tattili per i bambini 0-3 anni.
Sette studentesse hanno aderito a questa nuova progettualità, iniziata con un momento di avvicinamento al mondo infantile. Chiara Gelmini del Servizio Infanzia e Daniela Pederzolli di Trento Giovani sono venute a trovarci e hanno proposto alle studentesse un’esperienza sensoriale ad occhi chiusi, lasciando esplorare diversi oggetti con tatto, olfatto e udito per immedesimarsi nel modo in cui i bambini conoscono il mondo.
In un secondo momento le partecipanti, accompagnate dalla docente Emily Zancanella che sta seguendo il progetto, e da Chiara Ferrari, si sono recate al Nido d’Infanzia Torrione di Trento, dove sono state accolte dalla coordinatrice e da Martina Acler, sempre del Servizio Infanzia comunale. Qui, le studentesse hanno potuto visitare gli spazi, conoscere i materiali, i colori e i giochi, che utilizzano i bambini, in modo da prendere spunto e creare i prodotti ad hoc per questo target così particolare. Una volta tornate a scuola, è partito subito il lavoro. Le studentesse stanno ideando e progettando i libri tattili, nonché imbastendo le prime pagine, utilizzando scampoli e tessuti con texture diverse, velcro, nastri, cerniere e bottoni colorati, ma anche materiali che, se stimolati, fanno rumore.
In queste settimane, tra cartamodelli e macchine da cucire, nel laboratorio si percepisce grande entusiasmo: non vediamo l’ora di vedere, a fine maggio, i prodotti realizzati e di consegnarli poi ai piccoli lettori!