Il Giardino interiore all’ospedale “ Santa Maria del Prato” di Feltre

l’esperienza della classe prima del Liceo delle Scienze umane e arti comunicative
dell’Istituto Canossiano di Feltre  
Scoprire il proprio giardino interiore:  coltivare, curare, nutrire ed educarsi all’attesa si è tradotto in un gesto singolare come la distribuzione di cartoline nell’atrio dell’ospedale “ Santa Maria del Prato”  di Feltre, grazie ad una convenzione con la locale ULSS Dolomiti.
Il progetto pluridisciplinare ha coinvolto una trentina di studenti della classe prima liceo delle Scienze umane e arti comunicative dell’Istituto Canossiano di Feltre impegnati intorno al tema del giardino come metafora di uno spazio interiore.
Hanno realizzato a mano mediante diverse tecniche (collage, acquerello e pittura a china) delle cartoline che rappresentano giardini immaginari ed evocativi, accompagnati da qualche parola significativa o frammenti poetici: cosi si è pensato di diffondere un po’ di bellezza, spensieratezza e di poesia in un luogo dove normalmente si varca la soglia “appesantiti” per andare a risolvere un problema medico o a trovare qualche persona ricoverata.
È stata un’apprezzata attività che ha sorpreso piacevolmente gli utenti dell’ospedale nei primi giorni di aprile, ma anche un’occasione per educare ragazzi e gli adulti alla cura del prossimo, alla necessità di credere nella potenza di un gesto semplice che può sollevare gli animi, di confidare nella rigenerazione che la  bellezza estetica e la natura sanno dare.