CentroModa Canossa: settimana di scambio in Olanda “Upcycling”

Dopo il successo della mobilità virtuale: “So far, but yet so close” dello scorso anno, quest’anno si è lavorato duramente per permettere l’organizzazione dello scambio in presenza.
Dal 6 al 11 novembre 2022 si è svolta la seconda edizione di mobilità: “Upcycling”. Un progetto di mobilità all’estero in collaborazione con il Koning Willem I College che ha visto coinvolti 23 studenti olandesi della classe 2B e 34 studenti e studentesse delle nostre classi 4A e 4B.
Tra gli obiettivi del progetto vi sono: sviluppare le abilità tecniche, mettere in pratica le attitudini personali, comunicare in lingua inglese e vivere uno scambio tra la cultura italiana e quella olandese.
Durante questa settimana di mobilità gli studenti e le studentesse hanno avuto il compito di lavorare in squadra per condividere una strategia per poter realizzare dei capi. La consegna prevedeva la creazione di due outfit completi usando solamente capi usati.
Il progetto si è arricchito ancora di più grazie al Progetto europeo “Enacplus: Moving to Learn 3”, 7 studenti e studentesse del CentroModa Canossa hanno partecipato alla skills competition / gara di abilità, che attraverso una borsa ha permesso di coprire i costi dell’attività.
L’obiettivo dell’esperienza? Offrire opportunità di studio e formazione all’estero e lo sviluppo, attraverso la cooperazione transnazionale, della qualità, dell’innovazione e della dimensione europea.
Tutti gli abiti realizzati sono stati presentati con dei brevi video e la giuria ha scelto il vincitore; nei prossimi mesi questi capi saranno presentati in una sfilata a Trento.
Le ragazze e i ragazzi sono stati molto entusiasti, e condividiamo alcuni dei loro commenti:
“Mi ha stupito molto il college, era molto grande, strutturato, e con molte “ decorazioni” (es: manichini con degli abiti particolari); Mi ha stupito il pensiero degli altri ragazzi; E mi sono sentita piena di energie. Io rifarei le stesse cose fatte”.
“All’inizio della settimana mi sentivo a disagio a causa della necessità di parlare inglese, ma poi grazie anche ai compagni di gruppo, mi sono sentita più a mio agio e sono riuscita a comunicare pur avendo un po’ di difficoltà”.
“Mi sono sentita accolta dalla scuola e in generale dalla città, che vedeva tutti gli abitanti sorridenti, cosa che in italia si vede poco…”
“Sono stata molto entusiasta di questo progetto, ho legato molto con le mie compagne di gruppo olandesi; questa esperienza mi ha permesso di legare di più anche con i compagni italiani. Mi è piaciuto il modo di approcciare degli insegnanti con gli alunni”.
“Ho notato un diverso modo di vedere le cose da parte dei nostri coetanei che prendono tutto con sorriso e grande ottimismo, non demordono al primo ostacolo, ma vanno avanti abbattendo ogni muro con la loro enorme creatività che li contraddistingue”.
Crediamo molto in queste esperienze e stiamo già lavorando per l’edizione del prossimo anno. Stay tuned!