Francesco amico della Pace e del Creato
all’Istituto “Barbara Melzi” Legnano

In occasione dell’ ottavo centenario della morte di san Francesco d’ Assisi del prossimo anno 2026, il Ministero dell’ istruzione e del merito ha indetto un concorso nazionale per le scuole primarie statali e paritarie. Il titolo è il seguente : “San Francesco d’ Assisi: il pensiero, l’opera, la cultura e la sua eredità”, l’intento è quello di far conoscere alle nuove generazioni i molteplici aspetti del pensiero francescano attraverso attività didattiche interdisciplinari e trasversali.
Un’ occasione propizia per coinvolgere gli alunni  della scuola primaria dell’ Istituto Barbara Melzi in alcune attività didattiche creative e allo stesso tempo, far scoprire il valore della cooperazione e del senso civico.  Il tema è stato proposto ai bambini della classe seconda A e B, perché la figura di san Francesco li ha accompagnati durante le ore di IRC come testimone di LUCE, PACE, AMORE e CURA del creato.  La classe seconda A ha sviluppato il tema della comprensione del perdono, la seconda B ha trattato l’ amore per il Creato e tutte le sue creature.
Sono stati realizzati due cartelloni tematici, il primo presenta una grande scatola rivestita con carta regalo natalizia, un nastro di raso e un fiocco a forma di tau con le parole del Cantico dei Cantici sul perdono. La scatola è scoperchiata e da essa fuoriescono tanti cuoricini con alcune frasi pensate e scritte dai bambini. Una grande scritta sottolinea che il perdono è un IPER-DONO, un dono speciale che si riceve dopo aver commesso un errore, un regalo gratuito all’ altro.  Il secondo progetto mostra tantissime foto di animali e sotto ogni foto una didascalia scritta a mano da ogni bambino che racconta la propria esperienza a contatto con gli animali. Al centro un disegno di san Francesco con le parole del Cantico: “Laudato sii  mio Signore  con tutte le tue creature” per sottolineare il rispetto tra specie ed esseri viventi e provare stupore e meraviglia per il Creato e le sue creature.
Prima della realizzazione dei lavori, i temi sono stati affrontati in classe attraverso il racconto di esperienze personali. La fase successiva è stata caratterizzata dalla raccolta del materiale (preferendo quello di riciclo) e dalla divisione dei compiti. Attraverso il cooperative learning  i bambini hanno collaborato, interagito, si sono relazionati e anche divertiti. Hanno “imparato facendo” a raggiungere un obiettivo in comune, a rispettare l’ ambiente e a sperimentare i valori della convivenza con gli altri.